La variazione contrattuale può riguardare la potenza contrattuale, con aumenti o riduzioni, e/o la tariffa applicata; si tratta, quindi, di operazioni legate a variazioni radicali della fornitura di energia elettrica.
I moduli per le richieste e le autocertificazioni sono prelevabili dalla nostra sezione dedicata alla modulistica.
Tutti i moduli di autocertificazione e di domiciliazione bancaria verranno inviati con il contratto da sottoscrivere e dovranno essere restituiti entro 30 giorni dalla data della nostra missiva, se non inviati precedentemente in uno alla richiesta.
Nel caso si tratti di lavoro semplice, l’operazione sarà effettuata entro i tempi stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, e indicati nella tabella “Prestazioni e Tempi” nella sezione Diritti del Cliente, e comunque dopo l’avvenuto pagamento del contributo e la realizzazione di eventuali opere a carico del cliente; nel caso si tratti di lavoro complesso i tempi per l’esecuzione dell’operazione di allacciamento saranno stimati in base ai lavori da eseguire e comunicati al Cliente.
Informazioni e documenti da presentare in caso di variazione
- nuova potenza richiesta, tenendo presente gli attuali scaglioni possibili
L’esercente rende disponibili i livelli di potenza contrattualmente impegnata:
a) fino a 6 kW, con potenze modulabili in aumento o riduzione di 0,5 kW;
b) oltre 6 kW e fino a 10 kW, con potenze modulabili in aumento o riduzione di 1 kW;
c) oltre 10 kW e fino a 30 kW, con potenze modulabili in aumento o riduzione di 5 kW.
- Tensione di alimentazione (monofase 220V o trifase 380V)
- codice cliente e codice POD
- indirizzo del locale dove si richiede la variazione
- documento d’identità della persona o del legale rappresentante della società intestataria della fornitura (copia leggibile)
- codice fiscale e/o partita IVA della persona o società intestataria della fornitura
- eventuale ulteriore documentazione (solo per il cambio tariffa)
Importante: nel presentare le autocertificazioni, si deve sempre allegare una copia di un documento di identità valido, come previsto dalla legge; in mancanza di tale documento l’autocertificazione risulta nulla.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare l’Atlante dei Diritti del Consumatore di Energia.